E3 Saxo Classic 2024, Alberto Bettiol alla partenza: “Sono fiducioso, in Belgio ogni tanto devi spegnere il cervello e tirare dritto”
Alberto Bettiol si presenta al via della E3 Saxo Classic 2024 con rilevanti ambizioni, quantomeno di essere fra i protagonisti di giornata. Il portacolori della Ef Education-EasyPost torna sulle strade del Belgio dopo una brillante settimana italiana, che lo ha visto vittorioso alla Milano-Torino 2024 e ottimo quinto alla Milano-Sanremo 2024. Gli avversari, a partire da Mathieu van der Poel e Wout van Aert, sono di altissimo livello, ma il toscano proverà a giocarsi le sue carte.
“Sono fiducioso, vediamo cosa si riesce a fare – le parole di Bettiol ai nostri microfoni prima del via di Harelbeke – Arrivo a queste gare come piace a me, consapevole delle mie potenzialità. La E3 è una gara breve ma molto intensa, molto bella anche da guardare. È un test impegnativo per la mia squadra in vista della prossima settimana, soprattutto in vista del Giro delle Fiandre“.
Sul piano personale, le Classiche del Nord sono sempre un momento importante per Bettiol: “Per me è speciale tornare qui, cinque anni fa su queste strade la mia vita è cambiata (riferendosi alla vittoria del Giro delle Fiandre 2019 – ndr) Ripeto, quello di oggi è un bel test. Si può dire che si entra in modalità Belgio”.
Strategie di gara? “Prima di tutto sarà importante passare bene il Taaienberg (a circa 80 km dall’arrivo – ndr) – le parole del corridore toscano – Quello è un nodo cruciale e sarà importante essere lì davanti, con la squadra. Poi dovrò cogliere l’occasione che si presenterà. Sull’Oude Kwaremont? Possibile, ma da lì mancano ancora tanta strada, tanto asfalto e anche qualche muro. Questa è una corsa difficile da interpretare. Spero di essere lucido. Poi, in Belgio ogni tanto bisogna spegnere il cervello e andare dritti…“.
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